Fatturazione elettronica B2B – Più semplice di quanto sembri
- 22 Gennaio 2017
- Posted by: Ufficio Commerciale
- Categoria: News
A partire dallo scorso 9 gennaio anche i soggetti privati possono inviare e ricevere fatture elettroniche attraverso il Sistema di Interscambio (SDI).
Le aziende che fatturano alla PA sono già pronte per la FeB2B, non lo sapevi?
Ora infatti puoi inviare le fatture elettroniche alla PA e ai privati utilizzando lo stesso formato.
Perché esercitare l’opzione al D.Lgs. 127/2015?
Come fare per evitare o limitare la compilazione degli elenchi trimestrali obbligatori nel 2017?
L’esercizio dell’opzione non vincola l’impresa ad inviare e ricevere tutte le fatture in formato XML, ma consente di non inserire negli elenchi i dati delle fatture inviate o ricevute tramite il Sistema di Interscambio (SDI). Per questa ragione, al fine di limitare la compilazione degli elenchi trimestrali, l’azienda può prevedere sin da subito l’invio delle fatture di vendita attraverso il Sistema di Interscambio (SDI) per non dover poi trasmettere l’elenco trimestrale dei dati delle fatture attive.
Invece per quanto riguarda le fatture di acquisto il processo può essere integrato gradualmente:
-Inviando il codice destinatario al proprio fornitore
-Appoggiandosi allo Shared Service Center di Pc Planet per l’acquisizione e la contabilizzazione di parte o dell’intero ciclo passivo.
Pc Planet è già pronta per supportare le imprese in tutte le fasi di adeguamento ai nuovi adempimenti previsti dal D.Lgs. 127/2015 e dal D.L. 193/2016:
– Impostazione del processo per la predisposizione degli elenchi dati delle fatture emesse e ricevute (adempimento obbligatorio a partire da quest’anno)
– Analisi, definizione e conformità del processo di acquisizione dei dati per la compilazione degli elenchi trimestrali obbligatori previsti dal D.L. 193/2016
– Esercizio dell’opzione al D.Lgs. 127/2015 e incentivi
– Supporto nella validazione dei processi contabili, amministrativi e fiscali verso una completa digitalizzazione di flussi di fatturazione, anche al fine di garantire i requisiti di accesso agli incentivi.
– Invio delle fatture in formato XML 1.2 e aggiornamento del formato
– Gestione dei flussi di fatturazione elettronica e adeguamento al formato XML 1.2 richiesto a partire dal 1° gennaio 2017.